Giuro che questa mattina avrei voluto scrivere altro: avrei voluto dirvi che il sito istituzionale di Trentodoc, finalmente, è stato aggiornato. E invece, eccomi di nuovo qui a scrivere sempre le stesse cose. E lo faccio malvolentieri. Fra due giorni si aprirà Bollicine su Trento, ma la sala stampa (alla voce press room) della web site di “sua eccellenza”, come lo chiamano quelli di palazzo Roccabruna, è ancora tristemente in disarmo. Anzi, è proprio morta. Ammazzata da un errore interno del server. Mah.

Ps 1: Invece segnalo la bella iniziativa del blog della Strada del Vino di Trento e della Valsugana, che ha pubblicato, su Issuu, una comoda edizione digitale della brochure della manifestazione. In mancanza di una cartella stampa, accontentiamoci di sfogliare quella. A questo punto, è già tanto.

Ps 2: Piccolo consiglio spassionato all’Enoteca del Trentino e al suo direttore Mauro Leveghi: attivi la procedura di rimozione dai motori di ricerca delle pagine che riguardano le edizioni precedenti di Bollicine su Trento. Poiché oggi, a chi cerca in rete informazioni sulla manifestazione, capita una cosa piuttosto eccentrica. Digitando semplicemente Bollicine su Trento, mister google restituisce fra i primi risultati (al secondo posto) anche il programma dell’edizione 2009. E uno pensa, ragionevolmente, di aver sbagliato calendario.