C’è qualosa di consolatorio nell’apprendre che proprio nel mentre muore uno dei tuoi miti Nobel, un altro dei tuoi miti viene insignito del medesimo riconoscimento.

Una magia, buffa e misteriosa, che intreccia la vita e la morte: il genio del giullare Dario Fo si mescola in una tensione immortale con il genio desafinado del menestrello Bob Dylan.

E poi Bob, fra tutte le altre cose, è anche un amico del vino italiano: c’è la sua firma su un ottimo blend Montepulciano – Merlot (IGT Marche) di Fattoria Le Terrazze, Planet Waves, che è anche il titolo di un suo celebre album del 1974.

Ciao giullare, grazie menestrello.