Giornata intensa, mi coccolo con questa bottiglia: in fondo chi non lavora non… beve poi metodo classico!
l’attore protagonista è lo Stocker Riserva 2009, 12,5% vol. metodo classico. Io umile comprimario lo apro e mi lascio andare…l’uvaggio mi incuriosisce, Chardonnay, Pinot bianco e Sauvignon. Tra i tre, ovvio, l’ultimo mi incuriosisce. Il colore è di un giallo paglierino dorato con una verve di perlage fine e persistente. Complesso al naso. Netto e vivido il primo sentore di una mela Golden cotta, la cosa mi piace e continuo a scoprirlo…frutta a pasta gialla, penso ad un’albicocca tra tutte, cedro, ginestra. Ad un certo punto sembra essere davanti ad una crema catalana che emana quella nota di zucchero di canna caramellato, soffi di vaniglia e crema pasticciera. Netto e vivido anche la nota minerale presente. In bocca tutto torna, fresco e sapido. La spalla del Sauvignon mi intriga. Ho tra l’altro azzeccato anche l’abbinamento: polpo bollito con acqua aceto e pepe, condito con limone, sedano bianco e mela verde croccante, un’esplosione di sapori!
Afrodisiaco, provare per credere!