Come tutti (tutti quelli che hanno seguito la discesa agli inferi della Colli Zugna) ero curioso di assaggiare la vendemmia 2017, quella sequestrata dalla magistratura alcuni mesi fa.

Ora, il momento è arrivato: cominciano a girare i primi imbottigliamenti.
Questo Pinot Grigio va oltre le mie aspettative. Assolutamente in linea con le annate precedenti. Un P.G. fuori standard, poco varietale. Di colore paglierino un po’ scarico, al naso e in bocca prevale la connotazione verde, dell’erba appena tagliata con riflessi di salvia. E un significativo tenore acido che lo rende scattante seppure su un sottofondo vegetale armonico è leggermente aromatico. Una bella performance per questo Trentino Doc, che sembra aver superato senza danni i venti della crisi e dello scandalo.