Wolfgang Tratter (Cantina St. Pauls), Franz Scarizuola (Cantina Tramin), Karoline Walch (Elena Walch), Christian Plattner (Ansitz Waldgries), Andrea Moser (Cantina Kaltern); dietro: Martin Ramoser (Fliederhof), Josef Brigl, Stefan Kapfinger (Cantina Meran), Hannes Spornberger, Kandlerhof. © arminhuber.

Il 4 e 5 giugno si è svolta al vigilius mountain resort la quinticesima edizione del Trofeo Schiava dell’Alto Adige, che ha dimostrato ancora una volta la grande versatilità di questo vino.

Il Trofeo Schiava dell’Alto Adige è nato per promuovere la Schiava di qualità. L’idea è stata lanciata da Ulrich Ladurner, Othmar Kiem e Günther Hölzl per favorire la Schiava di qualità. Uno scenario di alto design del vigilius mountain resort offre la location ideale per questo evento.

In varie degustazioni una selezionata giuria di giornalisti, enologi, sommelier ed esperti composta Jens Priewe (Der Feinschmecker, D), Kilian Krauth (Heilbronner Stimme, D), Wolfgang Fassbender (NZZ, CH), Rudi Trefzer (Radio Sfr, CH), Juliane Fischer (Falter, A), Paolo Zaccaria, Le Vie del Gusto, I), Dario Cappelloni (Doctor Wine, I), Fabio Giavedoni (Slow Food, I), Christine Mayr (AIS, I), Angelo Carrillo (Alto Adige, I), Herbert Taschler (WiKu, I) ha selezionato le “Schiave dell’anno” tra 95 campioni.
Per focalizzare le diversità delle varie Schiave i vini sono stati degustati e valutati seguendo le varie denominazioni. La categoria “La Schiava diversa” invece raggruppa vini di annate più vecchie e quei vini che non entrano nei schemi delle DOC.

Come “Schiava dell’anno 2018” sono state premiate:
nella categoria “Schiava Classica”:
Alto Adige Lago di Caldaro Classico Superiore Per Se 2017 – Elena Walch
Alto Adige Lago di Caldaro Classico Superiore Leuchtenberg 2017 -Produttori Caldaro
Alto Adige Meranese Graf Schickenburg 2017 – Cantina Produttori Merano
Alto Adige Schiava Gentile Vigna Haselhof 2017 – Josef Brigl
Alto Adige Schiava Hexenbichler 2017 – Cantina Termeno
AA Santa Maddalena classico 2017 – Fliederhof
AA Santa Maddalena classico 2017 – Kandlerhof, Martin Spornberger
AA Santa Maddalena classico 2017 – Ansitz Waldgries
nella categoria “La Schiava divera”
Alto Adige Santa Maddalena classico Antheos 2016 – Ansitz Waldgries
Alto Adige Schiava 2016 – Produttori San Paolo

Dato che la Schiava è un vino che non deve solo piacere agli esperti ma anche, e soprattutto, ai semplici appassionati, una commissione scelta tra questi ha eletto il suo preferito tra i vincitori. Dopo varie discussioni ed assaggi la commissione ha fatto cadere la sua decisione sull’
Alto Adige Santa Maddalena classico Antheos 2016 – Ansitz Waldgries
eletto come il preferito dal pubblico

Momento culminante del Trofeo Schiava dell’Alto Adige è stato il Galà della Schiava. Qui si è dimostrata la versatilità di questo vino in abbinamento con le prelibatezze dalla cucina del vigilius mountain resort, capitanata dallo chef Filippo Zoncato. “La Schiava è un vino della tradizione che oggi è sempre più moderno per le sue caratteristiche di leggerezza e piacevolezza,” ha sottolineato Othmar Kiem, giornalista enogastronomico e organizzatore del Trofeo.