Ci sono due tipi di sensibilità nell’apprezzamento della letteratura: la sensibilità per emozioni dovute a una sorpresa e la sensibilità per emozioni dovute al riconoscimento di qualcosa
Henry James

Elisabetta Foradori Granato 2011, biodinamico. Ho una passione mia nascosta per quest’azienda e per la donna che è al timone. Resta sempre un punto di riferimento per l’espressione del vitigno. Rubino dalla trama fitta e cupa.
Al naso un trionfo di succo di ribes, mirtilli e prugne, piacevole melagrana ben matura ed invitante. Ai successivi passaggi si apre e vivo si modifica emanando sensazioni di frutta secca, piacevoli tocchi di spezie, mazzo di rose rosse pronto ad essere donato alla nostra morosa. Piacevole e viva sensazione di cioccolata fondente e liquirizia che esce nel finale. Gusto mentolato, morbido, speziato, vellutato, equilibrato e fruttato. Di ancora lunga evoluzione. Io lo abbinerei ad un’agnello al forno profumato al timo. Tanto di cappello al Granato.