La Commissione europea ha appena licenziato una norma che introduce una deroga alla restrittiva disposizione generale che regola le operazioni di arricchimento, acidificazione e deacidificazione del vino; consentendone l’esercizio anche nelle zone limitrofe a quelle di raccolta delle uve. Ora l’iter proseguirà in aula. E, visti gli interessi industriali in gioco, la deroga sarà servilmente approvata dagli euromezzadri di Strasburgo.
Continua a leggere...Ricevo e volentieri pubblico: Il declino del sistema vino, per come lo conosciamo, è iniziato quando il settore ha adottato le modalità operative del fast beverage con il ciclo di consegna continua, nella speranza di vendere di più. Noi non vogliamo più lavorare così, è immorale. Non ha senso che una nostra bottiglia di vino, o un nostro spumante, vivano
Continua a leggere...«Le Rsa devono essere considerate a tutti gli effetti come strutture a bassa intensità di cura per la presa in carico dei casi di infezione accertata o sospetta nell’interezza del percorso assistenziale, e non devono operare alcun trasferimento verso gli ospedali» (Cit. da una circolare firmata da un dirigente della PAT a marzo 2020) Cosimo Piovasco da BordeauxÈ lo pseudonimo
Continua a leggere...“Il grido d’allarme l’abbiamo lanciato lo scorso 30 marzo. Da allora poco è cambiato. Il nostro Mondo, il Mondo della ristorazione italiana ancora si interroga e vaga senza certezze. Oltre alla cassa integrazione di 9 settimane per i nostri dipendenti, che ad oggi in tante regioni ancora non si è monetizzata, e all’invito ad indebitarsi con i famosi finanziamenti garantiti
Continua a leggere...La bambina di tre anni “stava aiutando il nonno in campagna“. #seguirabrindisi in campagna. E con i giornali #puliamociilculo lietamente. Amaramente. Cosimo Piovasco da BordeauxÈ lo pseudonimo collettivo con cui fin dall’inizio sono stati firmati la maggior parte dei post più trucidi e succulenti di Territoriocheresiste. Il nome è un omaggio al protagonista del Barone rampante, il grande capolavoro di
Continua a leggere...Francesco Devigili, presidente di Terlodego Evolution L’emergenza sanitaria in atto sta mettendo a dura prova l’intero sistema vitivinicolo Trentino che, volente o nolente, deve essere salvaguardato dal Consorzio di Tutela. Anzitutto, si rileva come la tutela debba necessariamente passare attraverso le politiche economiche di prezzo. Non possiamo pensare di riuscire a vendere tutte le scorte che ognuno detiene in cantina
Continua a leggere...Qualche giorno fa ho ricevuta questa lettera. Mi è sembrata interessante. Perché, in modo esemplare, riassume un po’ il senso di tante parole e di tante chiacchiere che abbiamo fatto su questo blog circa il carattere spesso autoreferenziale del Trentino. Per questo, dopo averla verificata, ho deciso di pubblicare la storia di Giacomo (nome di fantasia) e di dare voce
Continua a leggere...A volte gli abbinamenti casuali si avvicinano alla perfezione. Nascono per caso, ma forse non a caso. E questa, che sto per raccontare, è stata una di quelle volte. Dunque, la sola certezza del momento era costituita da una bottiglia di Incrocio Manzoni – da Fora, Produttori di Toblino, 2018, 24,90 euro sullo shop on line aziendale -, che da
Continua a leggere...[ph credit: Azienda Agricola Gino Pedrotti] Ai tempi dell’emergenza COVID-19, anche un rito storico come quello della spremitura delle uve Nosiola per il Vino Santo Trentino non può essere svolto. Ma i Vignaioli del Vino Santo non hanno desistito: non uno, ma tanti piccoli Riti nelle diverse aziende, da condividere a distanza con tutti gli amanti di questo vino unico
Continua a leggere...Anche il sistema vitivinicolo trentino – come l’intero comparto agricolo locale e nazionale – sta subendo pesantemente gli effetti dell’emergenza COVID-19. Al calo dei consumi legati alla chiusura di bar e ristoranti, agli impedimenti nel reclutamento della manodopera e alle difficoltà finanziarie delle aziende, si aggiunge un problema che emergerà con tutta la sua forza in vista della prossima vendemmia,
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