corrado gallo

Da tempo, anche contro l’opinione di alcuni amici del blog, sostengo che il vino trentino – ma probabilmente anche il resto – si salverà solo grazie al desiderio di riscatto, alla creatività e all’umiltà delle periferie e delle marginalità. Trento, il capoluogo, ormai mi pare sempre più riverso su sé stesso, prigioniero della narrazione autocelebrativa di un paradiso artificiale che

Continua a leggere...