#MERUM2017

I PIWI “Vini Naturali” naturalmente I PIWI (acronimo tedesco per pilzwiderstandsfähige Rebsorten, varietà resistenti ai funghi) sono prodotti da incroci fra viti europee e americane. Il loro vantaggio è che permettono al viticoltore di ridurre la chimica nel vigneto, lo svantaggio è che il loro gusto lascia talvolta un po’a desiderare. Ma i PIWI moderni danno vini abbastanza sorprendenti in

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Gli standard del Vino Naturale a confronto Solforazione: la domanda di Pierino Il “Vino naturale” non gode ancora di una regolamentazione legale. Varie associazioni hanno tuttavia adottato delle norme. Un confronto internazionale evidenzia nel complesso le somiglianze e in dettaglio le differenze. Il problema più grande è la solforazione. Markus Blaser (traduzione di Angelo Rossi) [CONTINUA: #MERUM2017] – Il movimento internazionale

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Angiolino Maule Radicale per il Terroir    Angiolino Maule è impegnato da oltre 25 anni per un’ agricoltura alternativa e sostenibile e oggi è considerato uno dei più importanti esponenti dello scenario del Vino Naturale italiano. È fondatore e presidente dell’Associazione VinNatur che nel 2016 ha adottato per prima un disciplinare di produzione per il Vino Naturale. Raffaella Usai ha

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Non è più accettabile che interi paesaggi vitati vengano irrorati con sostanze potenzialmente pericolose e che l’enologia dipenda da prodotti industriali solo per compiacere il nostro gusto per il vino. E’ giusto e importante che su questo tema nasca un’opposizione. Il movimento biologico ha già ottenuto molto, garantendo ampie superfici ormai libere da veleni. Un ulteriore passo in avanti è

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Anni fa, quando lessi che qualcuno stava proponendo dei “vini naturali”, fui preso da stizza: ma com’è possibile – mi chiesi – che nessuno reagisca di fronte a questa indebita appropriazione? Non sono tutti “naturali” i vini che provengono dall’uva? Le norme comunitarie avevano del resto vietato il riferimento a “natura”, “naturale” o “nature” alla francese, salvo farlo ricomparire nell’etichettatura

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