La notizia è buona. Anzi buonissima. E assomiglia ad un calcio negli stinchi, ben assestato, alla governance delle povere e vilipese denominazioni di origine locali. Oggi saldamente imprigionate nello schema violento imposto dagli industriali cooperativi. Così, mentre il sistema continua a buttare fumo negli occhi a chi da anni chiede di avviare un serio processo di ristrutturazione della piramide delle

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