Sto pranzando e bevo dell’ ottimo Pinot Grigio veneto. Do un’occhiata alla contro etichetta e trovo il marchio della raccolta differenziata e pure il divieto di bere alcolici per le donne in dolce attesa.

Fra poco arriverà il logo dell’Ape Maia per l’agricoltura sostenibile e fra non molto ne arriverà un altro, di sicuro più serio, che certificherà la qualità integrata superiore.

Dico la verità io non ho mai sentito alcuno ordinare un bicchiere di vino e chiedere al barista quanti peli sul culo avesse il moscerino che ha svolazzato intorno all’acino d’uva in tempo di vendemmia.

‪#‎seguirabrindisi‬