Questo 13 novembre 2018 sarà ricordato come un giorno speciale per il Trentino. Quella che sto per dare è la seconda buona, anzi buonissima, notizia di oggi, dopo quella della rivoluzione rotaliana annunciata a metà pomeriggio: il neogovernatore leghista Maurizo Fugatti è riuscito a resistere alle formidabili pressioni che in questi giorni si sono concentrate su di lui e che
Continua a leggere...La notizia è buona. Anzi buonissima. E assomiglia ad un calcio negli stinchi, ben assestato, alla governance delle povere e vilipese denominazioni di origine locali. Oggi saldamente imprigionate nello schema violento imposto dagli industriali cooperativi. Così, mentre il sistema continua a buttare fumo negli occhi a chi da anni chiede di avviare un serio processo di ristrutturazione della piramide delle
Continua a leggere...Sono aperte le iscrizioni ai corsi della Scuola Italiana di Potatura della Vite, che Simonit&Sircht terranno alle Cantine Ferrari di Trento dal 3 al 4 dicembre. Unica nel suo genere a livello internazionale, la Scuola tiene da anni i suoi corsi nei territori di maggior pregio della viticultura italiana, in collaborazioni con importanti Università e Istituti di Ricerca che contribuiscono al progetto con lezioni di approfondimenti
Continua a leggere...AL 15 AL 17 NOVEMBRE A PALAZZOROCCABRUNA: DEGUSTAZIONI, ABBINAMENTI E PIATTI A TEMA CON LO CHEF STELLATO ALFIO GHEZZI L’estate è il momento in cui i pascoli montani si ripopolano. Nell’arco alpino l’alpeggio è una necessità economica. Dopo i rigori invernali che impongono la permanenza degli animali nelle stalle del fondovalle, col ritorno della bella stagione i bovini riprendono le
Continua a leggere...Torna questo weekend al Museo Nazionale della Scienza e della Tecnologia di Milano la prima mostra-evento dedica alle cantine cooperative e ai loro soci produttori. Un programma alternativo di laboratori didattici, workshop, talk “pane e salame” e degustazioni con ricco parterre di ospiti. La cooperazione vitivinicola ritorna di scena a Milano con il nuovo appuntamento di ViVite – Festival del vino cooperativo,in
Continua a leggere...«La superficie boschiva del Trentino sessant’anni fa era molto meno estesa di oggi, o quanto meno di prima di questa terribile catastrofe e negli anni il bosco ha ‘mangiato’ prati su prati che un tempo erano utilizzati per l’allevamento. La nostra politica, però, soprattutto negli anni ’80 ha deciso di puntare su un modello di allevamento di tipo industriale simile a quello Veneto, con stalle medio grandi e
Continua a leggere...