Più che i migliori assaggi vorrei soffermarmi su quello che mi ha stupito di più; – I Trento doc di Balter che non so perchè non avevo mai assaggiato: sia il Brut che il Rose con note ben articolate e complesse al naso e in bocca una splendida freschezza seppur ben equilibrata. Ma quello che più mi ha colpito è
Continua a leggere...Posto alcune sensazioni derivanti dagli assaggi di Teroldego in relazione alla recentissima mostra dei vini di Trento. Mi limiterò a descrivere sommariamente i vini che più mi sono piaciuti; Foradori: molto interessante il Foradori base, un bel bicchiere già pronto da bere a differenza del Granato (annata 2010 mi sembra) , ingiudicabile davvero troppo giovane. Pochi mesi fa, ho aperto
Continua a leggere...Ripeto alcune note dell’assaggio del Giulio Riserva del Fondatore 99, recentemente degustato. Il Giulio Ferrari si può tranquillamente considerare il fuoriclasse portabandiera della spumantistica nazionale. Più volte nelle nostre degustazioni, è stato inserito in batteria con alcuni Champagne (specialmente Dom Perignon) e devo dire che in più di un’occasione ne è uscito vincitore. Certo, davanti ad un Bollinger RD o Dom
Continua a leggere...Come sempre un’impressione al volo. Oggi ad Affi, presso Enoteca WineBar Centro Commerciale. Una coppa, non proprio una coppa ma un bel bicchiere largo, di Opera Brut 2007. In compagnia del mio amico Giuseppe, che spesso mi accompagna in queste scorribande. Ho già scritto da qualche parte che questa bottiglia ha meritato la mia personale medaglia d’oro di Vinitaly 2012
Continua a leggere...E’ trascorso qualche giorno da quando ho postato la foto qui a fianco. Quella mattina ero in un bar di Ala (Tn), il Tabacchi Fedrizzi Bongiovanni di piazzetta General Cantore, insieme a Mauro, il titolare del locale, ho assaggiato il metodo classico di Cantina Toblino. Oggi, provo a riassumere brevemente le mie impressioni di quella bottiglia. Ripeto qui quello che
Continua a leggere...Si chiama Sol. Come sole, in dialetto trentino. E Sol come solo, sempre in dialetto. Dunque un vino che nasce con un’esposizione perfetta al sole in tutte le ore del giorno. E di cui ne sono state prodotte solo 600 bottiglie. E solo da uve coltivate, e vinificate, con tecniche naturali. Sol, insomma. Si tratta di un Sauvignon trentino, annata
Continua a leggere...Chi ancora pensa, e sono in molti, che i vini bianchi non siano adatti né all’invecchiamento né al legno, sempre che abbia voglia di cambiare idea, il che fa sempre bene a tutti, può assaggiare Zeus: etichetta prodotta ai Pochi di Salorno, una delle zone più vocate dell’Alto Adige e non solo per i bianchi – non serve spiegarne le
Continua a leggere...Stamattina, verso mezzogiorno, ho bevuto una flûte di Altemasi Millesimato Cavìt. La ho presa al bar River di Rovereto. Avendo fretta non ho chiesto né l’annata né la sboccatura. Bevuto al volo. Un servizio accettabile, una flute elegante, finalmente, e qualche stuzzichino che non guasta mai. Prezzo 3 euro che, tutto sommato, visto quello che gira mi è sembrato abbastanza
Continua a leggere...C’è una buona notizia per noi che amiamo il metodo classico di Trento. E’ in arrivo sul mercato una nuova bottiglia di TrentoDoc Noir che promette davvero di sorprendere. Le prime bottiglie, forse e lo speriamo con tutto il cuore, arriveranno per fine anno, la sboccatura di un migliaio di pezzi infatti sta avvenendo in questi giorni. Non sono autorizzato
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