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Bio 
Email Presso il locale Vecchio Carnera, venerdì 12 ottobre si è tenuta la degustazione di alcune annate (1995-2006) del grande bordolese trentino, il San Leonardo, quale qualificante premessa della kermesse lagarina SkyWine 2012 tenutasi nel fine settimana. Le presenze alla degustazione sono state pressoché confermate (13 totali comprendenti anche il direttore della Tenuta Luigino Tinelli e il valido aiutante Antonio). Grazie
Si tratta dell’AOC Palette, piccola denominazione provenzale; vino a base di Grenache e Mourvedre; colore rosso tendente al granato leggermente scarico, si presenta con sentori olfattivi di bosco e funghi, a seguire note di grafite, vira poi su sentori goudroneggianti con piacevole balsamicità e note tipicamente marine…a tratti “nebbioleggia” per così dire, in bocca si percepisce l’acidità ancora ben presente,
di Wyatt – Venerdì sera, nell’accogliente cinquecentesca sala del Ristorante Antica Gardumo di Ronzo Chienis, abbiamo festeggiato il compleanno dell’amico David. Un ringraziamento particolare al padrone di casa e Chef Giovanni Benedetti e alla moglie Erika per la splendida accoglienza riservataci e l’ottimo menu’ proposto. In ordine di apparizione, i vini posti in abbinamento ai piatti. Champagne Dom Ruinart 1993
Sempre come aperitivo, nella mega degustazione di borgogna bianca di domenica abbiamo aperto il Trocken 2010 di Dònnhoff; anche quì si è trattato di un infanticidio, nel senso che seppur già godibile ora, darà il massimo di se tra una decina d’anni…colore giallo con riflessi verdognoli, naso superbo, un autenico bouquet di fiori di campo, fieno secco, in bocca una
Domenica a casa di un amico si è tenuta una grande degustazione di Borgogna bianca, della quale parlerò, tempo permettendo, in un prossimo topic. Come apertura, per non farci mancare niente, si è deciso di tirare il collo al giovanissimo Krug 2000, da poco in commercio…che dire, il manico della maison si sente eccome, colore giallo brillante, perlage finissimo e
Oltre a Charpentier, la serata salumistica è continuata in compagnia del Gevrey Chambertin Vieille Vigne 2007 di Fourrier. Pur essendo “solo” un Village, (la bottiglia in questione prende la denominazione comunale, non è Premier nè Gran Cru), bisogna ammettere che si tratta di un gran vino, che scavalla tranquillamente i 90 punti. Colore impenetrabile, rosso cupo, tanta materia nel bicchiere,
Pur non essendo nelle mie corde, questa volta il Rosè mi ha conquistato; sono stato piavevolmente sorpreso dall’ottimo Charpentier Brut Rosè, gran bella espressione della tipologia 100% PN. Aperto in presenza di salumi del mantovano e bassa parmense, ben ha figurato, sostenendo tranquillamente culatello e confratelli vari. Subito colpisce il colore, rosa brillante con viraggi salmonati, perlage finissimo e incessante,
Bellissima bottiglia di Sauvignon Blanc quella degustata l’altra sera…vino elegante di Hartmann, che conosco fin dall’inizio della sua esperienza di Vignaiolo altoatesino dopo aver lavorato in qualità di enologo alla Cantina di Terlano. Il Sauvignon degustato nell’annata 2010 si presenta con un colore giallo tenue, che riflette il verde della capsula della bottiglia. Al naso, sentori di frutta tropicale che
Bevuto la scorsa settimana, abbinato alla torta di crema e fragole. Bel colore rosso rubino leggermente scarico, al naso sentori floreali e fruttosi (fragoline di bosco), poi lasciato nel bicchiere, note speziate; in bocca si presenta polposo, vellutato e persistente, con un bel finale lievemente zuccherino; punti 88
Recentemente mi sono recato a Guia di Valdobbiadene, splendida zona vitata a Prosecco a trovare l’amico Eris, produttore di Prosecco. Si tratta del Prosecco Muliana, unico vino prodotto da questo Vignaiolo “alternativo” e sostenitore dei Critical Wine di veronelliana memoria. Per tornare al vino, si presenta con un colore giallo paglierino con riflessi verdolini appena accennati, ottimo perlage piuttosto fine
