Fabio Rizzoli non me ne vorrà se svelo che lui lo chiamava El Lucianon. Un epiteto, una sintesi perfetta. C’è l’accrescitivo, guadagnato sul campo e riconosciuto dal leader maximo della vitienologia trentina. C’è l’uso del nome senza il cognome non tanto perché i Lunelli sono altro, quanto perché lui, singolo, si reggeva da solo. C’è poi la forma dialettale che
Continua a leggere...Le #trentinowinefest proseguono con la manifestazione dedicata alla valorizzazione del Teroldego Rotaliano e del suo territorio d’elezione, la Piana Rotaliana. L’evento prevede degustazioni guidate presso gli scenografici spazi di Palazzo Martini e gastronomia e intrattenimento per tutte le età lungo le vie del centro di Mezzocorona. Da venerdì 31 agosto a domenica 2 settembre. Si è svolta stamattina, presso Palazzo Roccabruna-Enoteca
Continua a leggere...MEZZOCORONA, SETTEMBRE ROTALIANO TRE GIORNI RICCHI DI OCCASIONI PER SCOPRIRE IL TEROLDEGO 33 etichette di Teroldego Rotaliano e 12 di grappa di Teroldego Rotaliano in degustazione per la XXXVIII mostra “Alla scoperta del Teroldego” organizzata nell’ambito della storica manifestazione Settembre Rotaliano. Nel corso del weekend, in programma da venerdì 31 agosto a domenica 2 settembre a Mezzocorona (TN), spazio anche ad
Continua a leggere...Sono i rampolli di ultima generazione di alcune fra le più prestigiose famiglie del vino della Rotaliana (Donati, Foradori, de Vescovi Ulzbach, Dorigati, Zeni, Gaierhof, De Vigili, Endrizzi, Martinelli) e da qualche tempo, fuori dagli schemi consortili e istituzionali, si sono messi in testa di “portare il Teroldego nel mondo per farlo conoscere e dare gioia“. Lo stanno facendo, mantenendosi fedeli
Continua a leggere...La prima trimestrale 2018 diffusa da Camera di Commercio fa registrare un brusco rallentamento dell’imbottigliato trentino rispetto allo stesso periodo del 2017: – 6 %. La vendemmia debole dello scorso anno probabilmente fa sentire i suoi primi effetti. Allo stesso modo diminuiscono sensibilmente (– 5%) anche le giacenze registrate a fine marzo. Vola invece l’export di vino sfuso (+ 12
Continua a leggere...Questa sera è arrivato l’ultimo numero della rivista “Il Sommelier“. Interessante, con quel po’ di autocelebrativo che ci si può aspettare, una bella grafica. Guardo i vini, le recensioni sono sempre interessanti. Mi attrae questo Teroldego. Ma qualcosa non quadra. Stefano FerroniErano mesi che venivo descritto da un Lorem Ipsum e non mi decidevo mai a cambiarlo. Un po’ per
Continua a leggere...Ha un colore intenso e impenetrabile. Catramoso, quasi. Da classicissimo Rotaliano di razza. Al naso di ti accoglie subito con una zaffata intensa di fondi di caffè che ammaliano e stregano. Poi si stempera in sentori di prugna molto matura e poi di polvere sottile. In bocca, la frutta rossa e ancora molto matura è polposa, quasi masticabile. Ma sono
Continua a leggere...#seguirabrindisi rotaliano. Cosimo Piovasco da BordeauxÈ lo pseudonimo collettivo con cui fin dall’inizio sono stati firmati la maggior parte dei post più trucidi e succulenti di Territoriocheresiste. Il nome è un omaggio al protagonista del Barone rampante, il grande capolavoro di Italo Calvino. Cosimo Piovasco, passa tutta la sua vita su un albero per ribellione contro il padre. Da lì,
Continua a leggere...Ho appena finito di pubblicare il post precedente e da un Ipermercato di Roma qualcuno mi gira queste immagini. Un Teroldego Rotaliano 2013 (Mezzacorona) a 6 euro e un Gewürztraminer 2014 (Mezzacorona) a 7,50 euro. Entrambe le referenze Trentino Doc. Mi sembra che qui ci si avvicini di più ad un prezzo equo che può soddisfare sia la filiera produttiva e sia
Continua a leggere...Questo post nasce quasi per gioco, dopo una decina di giorni di intense bevute serali a cui mi sono dedicato insieme all’amico Stefano. Trattandosi di bevute, non ho preso appunti come faccio di solito quando provo a cimentarmi dilettantescamente con qualche degustazione. Quindi andrò a memoria e sarò molto sintetico, trascrivendo solo ciò che mi è rimasto in mente. E provando,
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