E’una domanda con cui mi confronto da parecchio tempo: ma come diavolo si comunicano il vino e quei due benedetti grappoli d’uva che vengono prima della bottiglia? Affidandosi alla narrazione esperienziale oppure all’impatto di un fascio di suggestioni che assumono la funzione di medium fra il vino e il consumatore? Me lo chiedo, pur senza darmi, almeno fino ad ora,

Continua a leggere...