La Confraternita degli Amici di Dom Pérignon è stata fondata nel 2017 da un gruppo di vignaioli di Palù di Giovo, terra di campioni di ciclismo (la dinastia Moser e Simoni). Modello di ispirazione non poteva che essere il campione dei campioni delle bollicine:  lo Champagne Dom Pérignon della Maison Moët & Chandon. Ma cosa c’entrano le bollicine francesi con il ciclismo e la Valle di Cembra?

Il motivo lo ha spiegato il prof. Francesco Spagnolli, preside emerito dell’Istituto Agrario di San Michele all’Adige, ricordando l’episodio accaduto nel 1980 quando Francesco Moser, dopo aver trionfato per la terza volta consecutiva nella Parigi-Roubaix, fu invitato ad Epernay con alcuni supporter trentini al seguito. Fu immortalato sul piedistallo dell’imponente statua di Dom Pérignon mentre abbracciava il mitico “cellerier”  di Hautvillers, brindando metaforicamente con il patriarca dello Champagne.

Rientrati in Italia innamorati del prodotto francese, molti di loro si cimentarono nella produzione di Metodo Classico. La fortuna vuole che  il territorio presenti caratteristiche atte alla produzione di qualità. Di fatto, Palù di Giovo  ha il più alto numero di cantine con vocazione spumantistica per uso domestico rispetto ai suoi abitanti.

Siamo al quinto Conclave di una goliardica manifestazione paesana che in realtà è molto di più, infatti si pone come confronto-dibattito tra amanti  e produttori di bollicine Metodo Classico della Valle di Cembra. Un confronto-dibattito non solo a parole, la particolarità della manifestazione prevede la degustazione alla cieca degli spumanti prodotti dalle numerose cantine della Valle di Cembra a confronto con le produzioni artigianali delle cantine familiari del paese di Palù di Giovo.

Non hanno di certo sfigurato le 7 proposte dei rappresentanti della Confraternita del Dom Pèrignon, che con i loro spumanti artigianali si sono cimentati nel confronto bendato con 14 produttori della Valle di Cembra: Man, Corvée, Opera, Cantina di Cembra, Toniolli, Tenuta Gottardi, Fadanelli, Alfio Nicolodi, Zanotelli, Pelz, Cembrani doc, Cantina Simoni, Villa Corniole, Paolazzi Faver.