Che meravigliosa magia è il vino. Soprattutto alcune volte, quando dinamizza i tuoi pensieri. Quando rimette in moto la memoria e ti fa precipitare nella voragine mielosa dei ricordi. L’altra notte, prima di rincasare, mi sono fermato da uno dei miei spacciatori abituali. Ho chiesto un bianco. Fermo. Questa volta fermo.  L’amico enotecaro  mi ha proposto un Pinot Bianco: Moriz,

Continua a leggere...