Un giovanotto che ancora deve compiere la maggiore età.
Barolo Albe, 2011, 14,5% vol. un bel granato; l’ho amato e sedotto più al naso che in bocca. Un susseguirsi di sensazioni di sottobosco vellutato. Dai piccoli frutti di bosco alla foglia secca, scia di tabacco dolce e stecca di liquirizia. Sbuffi mentolati e scia balsamica man mano che si apre. Violetta e glicine sul ventaglio floreale. Sapore ricco e intenso, la lunghezza è ancora limitata, come il suo tannino generoso e virile risulta ancora leggermente astringente.
Curiosità del caso: ci siamo divertiti ad associarlo anche con un dolce, in questo caso un semifreddo e non vi nego lo stupore quando lo abbiamo associato a quello agli agrumi e cioccolato fondente….provare per credere!