Durello&Friends 2014

21-23 novembre
Teatro Comunale di Vicenza
#Durello_wine

Soave, novembre 2014

Lessini Durello: un successo raggiunto con le proprie forze
Chiuso con successo Durello&Friends 2014 al teatro comunale di Vicenza
Con la fine dell’anno le bollicine berico-scaligere sfioreranno il milione di bottiglie prodotte e commercializzate, a fronte di dati IRI che registrano una crescita del +5% per gli spumanti autoctoni

Comunicato stampa n.19/2014 a cura del Consorzio Tutela Vini Lessini Durello

Il 2014 sarà ricordato come un anno super per il Lessini Durello, lo spumante nato dalla durella, uva autoctona prodotta unicamente sulle colline tra Verona e Vicenza. E’ stato infatti grande l’entusiasmo che si è respirato a Durello&Friends, il festival delle bollicine, che si è domenica, 23 novembre, al teatro comunale di Vicenza, con un’ampia presenza di appassionati, curiosi, stampa ed operatori.

«Se analizziamo i trend di consumo e l’andamento produttivo all’interno della denominazione – ha sottolineato Bruno Trenini, presidente del Consorzio, alla chiusura di Durello&friends – notiamo una crescita costante delle bottiglie che quest’anno hanno registrato un vero e proprio boom: dalle 100.000 iniziali, prodotte alla nascita del consorzio, col 2014 prevediamo di sfiorare la quota record di un milione di bottiglie».

Un trend che riflette come le bollicine autoctone di Verona e Vicenza siano state quest’anno tra le più performanti in Italia. «Il Lessini Durello – sottolinea ancora Trentini – si conferma uno spumante con una tendenza molto soddisfacente sul fronte dei consumi. In base ai dati IRI, gli spumanti “alternativi”, classificati come “altri”, tra i quali rientra anche il Durello registrano infatti una crescita nei consumi del +5% a fronte di un +3% degli spumanti classificati come “tradizionali”».

Si tratta di un risultato molto significativo, supportato anche dall’introduzione del nuovo disciplinare di produzione, “sdoppiato” per dare ulteriore identità alla tipologia Durello spumante, punta di diamante della doc.

Quella del Lessini Durello si conferma quindi una denominazione in forte crescita sul fronte qualitativo e su quello della reperibilità/distribuzione del prodotto. A suo favore giocano evidenti punti di forza:

• un’area produttiva ben circoscritta e solo collinare, dalla marcata storicità;
• un trend positivo sui mercati mondiali che vedono crescere gli spumanti, con particolare spinta quelli prodotti da vitigni autoctoni;
• la capacità del Lessini Durello di crearsi una propria quota di mercato senza eroderne altre, grazie al forte lavoro sulla valorizzazione del vitigno;
• un consolidamento graduale avvenuto grazie alle sole forze delle aziende del luogo senza l’aiuto di capitali o investitori avulsi al sistema produttivo.

Spazio anche alla cultura e alla bellezza nel corso della tre giorni.
«La denominazione del Lessini Durello – ha sottolineato Gian Arturo Rota, del comitato per il Decennale di Luigi Veronelli, durante il talk show d’apertura “Lady D – Amica mia paritaria” – raccoglie al suo interno tanti piccoli produttori che sono oggi simbolo di quella viticoltura eroica tanto cara a Veronelli. Qui si respira l’autenticità di chi si è fatto da solo».

Bene anche sul fronte del concorso enologico “Challenge Euposia” nell’ambito del quale sono stati degustati oltre 160 spumanti metodo classico provenienti da tutto il mondo.
Tra questi la Riserva Brut Fongaro ha conquistato la medaglia di bronzo.

La doc Lessini Durello nasce 25 anni fa, mentre nel 1998 viene fondato il Consorzio di Tutela. Recentemente è stato riconosciuto dal Ministero delle politiche agricole e forestali, in forza della sua rappresentatività, per svolgere erga omnes l’attività di promozione e tutela della doc.

L’affermarsi della doc, quale valore economico e territoriale, è attestato anche dall’ingresso di una nuova cantina – Azienda Agricola Tonello, di Montorso Vicentino – all’interno del Consorzio Tutela Vini Lessini Durello, facendo così salire a 18 il numero delle aziende aderenti. Attualmente le aziende socie sono:
Az. Agr. Cecchin, Az. Agricola Casarotto, Az. Agr. Fongaro, Az. Agr. Marcato, Az. Agr. Corte Moschina, Az. Agr. Sandro De Bruno, Cantina dei Colli Vicentini, Cantina di Gambellara, Cantina di Monteforte d’Alpone, Cantina di Soave, Cantina della Val Leogra, Cantina Fattori, Collis Veneto Wine Group, Az. Agr. Montecrocetta, Az. Agr. Bellaguarda, Az. Agr. Antonio Franchetto, Az. Agr. Sacramundi, Az. Agr. Tamaduoli di Bastianello.