La Tribuna di Treviso ci informa che secondo l’ISPRA, l’agenzia di stato per la ricerca ambientale, sulle colline del Prosecco, appena proclamatete patrimonio Unesco, anche i vigneti consumano il suolo, insieme al cemento e all’asfalto. Bene se la vigna è equiparata ad un cantiere, vuol dire che l’unico suolo buono, e l’unico verde buono, è quello della jungla e delle praterie selvagge.
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