Sono seicento vignaioli stretti d’assedio da chissà quanti appassionati muniti di carrello, in un ampio capannone della Fiera di Piacenza, dove momenti di confusione si alternano a momenti di delirio. Qualche lampo, a illustrare alcuni incontri enoici. Rizzini, Franciacorta Brut Millesimato 2012 100% Chardonnay, 60 mesi sui lieviti, gran bell’equilibrio di profumi con note floreali, pane, nocciola. Selezione 2008, 108
Continua a leggere...La volta precedente, nella serata alla Pasticceria Martesana dedicata ai vini dolci del Centro Italia, avevo prestato servizio come sommelier e i dolci me li ero visti passare davanti, uno ad uno, senza poterci mettere sopra i denti. Tant’è che mi ero ripromesso, nel caso fosse capitato di nuovo, di portarmi da casa un Buondì Motta: almeno avrei avuto qualcosa
Continua a leggere...La location è bella, nel Superstudio Più” di fronte al Mudec dalle parti di via Tortona. È una zona dietro alla stazione di Porta Genova un tempo zona di industrie, ora con una vocazione ai locali, alla moda, al design e in generale al buon vivere. Forse l’unico rimprovero che si può muovere alla location è una certa rumorosità quando è
Continua a leggere...A Eataly presentano il Merano Wine Festival e, grazie a un paio di telefonate che mi colgono strategiche all’ultimo momento, arrivo in orripilante ritardo. Quando arrivo c’è Francesco Fadda, barba imponente ed eloquio affabulante, che parla di The Circle. È un programma di eventi che accompagna il festival, un vero e proprio “fuori salone”. Niente live cooking nello “stage food”
Continua a leggere...Nella pellicceria Ravizza di via Montenapoleone entrano solo facoltose signore con qualche raro accompagnatore, animali da pelo (in veste di pelo) e giornalisti accreditati. Come è, come non è, vengo subito individuato come appartenente a quest’ultima categoria, sarà forse perché sto facendo foto a tutti e a tutto. A piano terra ci sta solo l’entrata e l’imbocco della scala. Al piano superiore,
Continua a leggere...Bottiglie aperte, masterclass di Sandro Sangiorgi sui vini naturali. Chi mi conosce sa, l’ho già detto, che guardo il mondo del vino dall’orlo del bicchiere. Sono sommelier, certo, e scrivo ogni tanto di vini; ma non mi considero davvero un addetto ai lavori, vengo qui per imparare. C’erano molti stand delle Marche a Bottiglie Aperte. Al mattino ho incontrato Marotti
Continua a leggere...A Grazzano Visconti c’è Verde Grazzano, e mi tocca. Tentar di sottrarsi vorrebbe dire non un pietoso e conclusivo divorzio, ma lunghe torture la cui sola idea la mente non regge. Però però, lì vicino ci sono i colli piacentini. Quasi quasi. Barbera, Croatina o Bonarda, Malvasia. Pieghiamoci alla dittatura del giardinaggio e compensiamo con una sosta in cantina. Prima
Continua a leggere...È l’ultima giornata della Douja d’Or. Ero stato alla presentazione a Milano nel 2016 e non ero riuscito ad andare ad Asti in quell’occasione; per qualche motivo imperscrutabile me l’ero persa nel 2017, quest’anno l’ho agguantata per il rotto della cuffia. La pigra domenica mattina di settembre vale il viaggio da Milano. In piazza San Secondo, nella cattedrale della Collegiata
Continua a leggere...Il faut imaginer Sisyphe heureuxA. Camus Pomeriggio d’agosto. Ho battuto la fiacca per un po’: urge una visita in cantina. Dietro consiglio di Cosimo mi dirigo alla Cantina di Toblino, nella Valle dei Laghi, a un passo dal romanticissimo castello sul lago omonimo. La cantina è un po’ cantina, un po’ ristorante e wine bar, un po’ enoteca. Moderna e
Continua a leggere...PIWI anche in Lombardia, oltre che in Trentino. Alessandro Sala il 25 maggio ha celebrato la sua prima produzione da vitigni resistenti con una cena accompagnata dai suoi vini, preceduta da un aperitivo a base di Champagne. Siamo al M1.lle, a Bergamo, dove arrivo in ritardo, depistato dal volantino che mi ha portato dritto alla cantina Nove Lune. Depistaggio che
Continua a leggere...