Un tempo il Comitato Vitivinicolo (oggi Consorzio Vini) si occupava di cose serie.
Continua a leggere...Scommetto che se di lui scrivessi cose come vignaiolo eroico o viticoltore estremo, come si usa ora nei salotti del fighettume enoico, mi manderebbe in mona in due secondi. E non mi rivolgerebbe più la parola chissà per quanti anni. Quindi evito il gergo retorico e cerco di raccontare quello che ho visto. Senza togliere e senza aggiungere. Paolo, Paolo
Continua a leggere...La Strada del Vino dell’Alto Adige si veste di Scozia.
Continua a leggere...Buon giorno Cosimi ci sono molti momenti cruciali, nella lunga storia della viticoltura nelle terre trentine. Uno di questi è sicuramente il Concilio di Trento, che nel XVI secolo tra il 1545 e il 1563 fece di Trento uno dei luoghi centrali della cristianità. Per diciotto lunghi anni, con qualche breve interruzione, la città fu abitata dai più importanti esponenti
Continua a leggere...Otto Chiocciole Slow per il Trentino ( Eugenio Rosi, Foradori, Francesco Poli, Gino Pedrotti, Maso Furli, Pojer & Sandri, Redondel, Vignaiolo Fanti) a sei per l’Alto Adige (Nusserhof – Heinrich Mayr, Kuenhof – Peter Pliger, Manincor, Tenutae Lageder, Unterortl – Castel Juval. Cantina Terlano)
Continua a leggere...Due vini su tre per iniziare i corsi Fisar in Valle d’Aosta, arrivano dal Trentino Meridionale.Due vini, ciascuno a modo suo, eretici rispetto allo standard trentino – San Leonardo 2006 – Marchese Guerrieri Gonzaga – Metodo Classico 823 – Albino Armani Che sia la volta buona?
Continua a leggere...Concilio, la SpA di Cantina Sociale di Trento, si fa stranda nel Mundus
Continua a leggere...Questa volta tocca a EATALY.Quando l’ospitata a McDonald’s?
Continua a leggere...Interessante archivio sul vino all’ombra di Castel Beseno.Link
Continua a leggere...Mi pare un ritratto verosimile di quello che sta succedendo.Un documentario narrativo delle politiche agricole trentine sugli autoctoni.
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