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[Mattonella di Paola Attanasio]

In queste ore è accaduta una cosa strana: è sparito dal database, e quindi anche dalle pagine, del blog il pezzo pubblicato ieri a firma di MassarelloLo Chardonnay trentino e le sorelle Kessler”.

Non abbiamo ancora capito bene cosa sia accaduto e se sia trattato di un’incursione dolosa o di una verosimile casualità tecnologica. Comunque niente paura: ripubblicheremo subito l’intelligente e spinoso contributo di Massarello e faremo eseguire dei controlli accurati sulla sicurezza del sistema.

……..

Intanto ne approfitto per dire anche un paio di cose a proposito dell’operazione Cavit – Kessler.

Qualche sera fa pubblicai una breve riflessione attorno alla questione del destino del nostro Chardonnay di fondo valle, prendendo spunto dall’ottima bottiglia (Maybe) della famiglia Salizzoni. Indicando nella strada suggerita dall’azienda lagarina una possibile strategia per smaltire gli esuberi di uve base spumante del Trentino; una soluzione che ho chiamata “l’Uovo di Salizzoni”. Giusto in quelle ore il management di Cavit stava siglando, o aveva appena siglato, l’operazione Kessler: una soluzione che va esattamente nella direzione opposta all’Uovo di Salizzoni.

La prima è un’operazione di delocalizzazione e quindi di deterritorializzazione dello Chardonnay, la seconda è un’operazione dai connotati fortemente territoriali. E tuttavia credo, sono convinto, ci possano stare entrambe. Credo che il guardare in grande e globalizzato di Cavit possa convivere con la teoria e la prassi dell’Uovo. Ma ad una sola condizione: che la prima rispetti la seconda. A condizione che la visione internazionalizzata della cooperazione non pretenda di assumere il valore di modello di riferimento, di esperienza egemone. E si limiti, invece, a creare valore e reddito per le coop di primo grado. Lasciando a queste ultime, se lo vorranno, se ne saranno capaci, se ne avranno il coraggio, lo spazio e le risorse per provare ad interpretare il territorio secondo la teoria dell’Uovo.

Sarà possibile? Oggi sono ottimista e dico: forse, forse sì. Maybe.