Sono convinto che questa volta Trentino Wine e il suo fantomatico consulente “esperto” in bilanci abbiano preso un granchio colossale. Alludo al post pubblicato martedì e intitolato TRENTINO: I MOL.LACCIONI DEL VINO. Da direttore di una delle più importanti cooperative vinicole trentine, rifiuto di essere ascritto d’ufficio alla categoria dei mollaccioni. Provo a spiegarne il perché. La lettura dei
Continua a leggere...Il Trentino brinda: + 4 %, titolava l’altro giorno un quotidiano locale che ha dedicato il consueto paginone previnitaly al settore vino. Un brindisi alla performance di fatturato del comparto vitivinicolo, che fra il 2015 e il 2016 ha fatto registrare una crescita di 4 punti, da 597 milioni a 620 milioni di euro. Restando fermi su questa fotografia, quindi,
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